L'impronta scende in campo, parteciperemo alla prossima campagna elettorale.
Perché? Direte voi.
Domanda legittima, visto che non siamo un partito e le poltrone non ci interessano, però chi più di un giornale può avere la temperatura di quello che succede in città, direttamente o attraverso le voci , le mail, le lettere dei nostri lettori abbiamo il polso della situazione.
Poi, come si evince dai nostri articoli e dalle nostre battaglie, abbiamo lo spirito giusto per provare a sparigliare le carte sul tavolo da gioco.
Siccome non abbiamo nulla da perdere ma abbiamo, forte, la volontà e l' intenzione di difendere i nostri concittadini rappresentando le loro speranze, i loro diritti, i loro bisogni, ecco che L' Impronta scende in campo.
Presa questa decisione abbiamo cominciato a guardarci in giro e iniziato anche a parlare con gli “altri” cioè quelli che rappresentando i partiti tradizionali si presenteranno anch'essi al voto.
Siccome i programmi elettorali sono un insieme di tutto quello che si potrebbe fare, un manifesto delle buone intenzioni, un minestrone di progetti e idee, che poi a seconda delle situazioni possono essere accantonati se non dimenticati, abbiamo scelto di concentrarci sui problemi che i cittadini ci hanno segnalato con maggiore attenzione:
1) L'aumento delle tasse locali.
2) La manutenzione di strade e scuole.
3) Lo stato di abbandono dei cimiteri.
Ci è stato detto che l' aumento delle tasse, dei costi del buono mensa, del trasporto alunni, delle imposte di pubblicità è doveroso per mantenere equilibri di bilancio.
Sarà, ma secondo noi, e lo possiamo dimostrare, esistono strade per risparmiare e non incidere sui bilanci familiari senza mettere in pericolo il bilancio comunale. Le strade sono diventate un percorso di guerra, buche ovunque, rifiuti sparsi, scarsa sicurezza, le scuole fanno tristezza causa anche l' incredibile perdita di un finanziamento di circa 16 milioni, la manutenzione non è un qualcosa in più è la vita stessa di una strada o di una scuola, anni fa il Comune aveva una squadra di 15 dipendenti dedicati alle manutenzioni ed oggi non arrivano a 3.
Conseguenza di questo è anche la situazione di degrado in cui versano i cimiteri, questo è un fatto culturale, se non c'è rispetto per i propri cari, la loro storia, la loro dignità ci potrà essere rispetto per i problemi dei vivi?
Quindi queste priorità non saranno solo inserite nel nostro programma ma diventeranno un impegno reale, un patto con i cittadini, un dovere da compiere.
Su queste basi, come dicevamo, la volontà di confrontarci con gli “altri”, però partendo da presupposti magari concettualmente un po' vecchi ma secondo noi indispensabili: lealtà, coerenza, sincerità.
E questo pone dei paletti, eh si perché come potremmo trattare con chi ha proposto e votato gli aumenti delle tasse facendoli passare per un obbligo?
Quindi tutto l' attuale centro destra, che poi si presentino uniti o divisi per noi poco cambia, che litighino o facciano finta di litigare, hanno alle spalle tre anni di gestione fallimentare del Comune, senza contare poi la pesante responsabilità di avere, nella passata campagna elettorale, tradito la delega dei propri elettori sottoscrivendo in assoluto segreto un patto tra centro destra e Peschiera Riparte (quindi sinistra), questo fatto gravissimo ha portato alla elezione del candidato di centro destra che ha così beneficiato, a loro insaputa, del voto dei cittadini di sinistra.
Questa operazione di bassa cucina e spregiudicatezza politica è dovuta proprio a Peschiera Riparte che dopo avere fatto una campagna all'insegna dell'insulto e della calunnia anche nei confronti del PD, è tornata ad allearsi proprio col PD e secondo noi per questo non possono essere più attendibili, né PD né PR.
Un po' desolati da questo panorama, ma fedeli ai nostri propositi abbiamo deciso che la cosa migliore da fare fosse andare avanti da soli, saremo la coscienza di questa amministrazione chiunque sia il vincitore, saremo il freno sulle spese inutili, saremo l' acceleratore sulla risoluzione dei problemi.
Saremo il coraggio delle decisioni giuste, saremo l'antidoto al veleno del vecchio modo di fare politica.
Saremo e siamo L'Impronta che conoscete.

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