Daniele, Daniele… ma non ti bastava scrivere per L'Impronta?

Negli scorsi numeri ci siamo occupati dei talenti di Carla Paola Arcaini che, oltre ad essere nostra collaboratrice è scrittrice e poetessa ma, quello di Carla non è un caso isolato. Ci riferiamo a Daniele Bertoni che - oltre ad essere una firma della nostra testata - è divulgatore di Storia dell'Arte.

Abbiamo incontrato Daniele e gli abbiamo rivolto qualche domanda.

Come e quando è nata quest'attività che consiste, se non erro, in incontri sulla Storia dell'arte?

Questa attività, che di oggi è diventata per me una vera e propria droga, è sempre stata una passione (amo molto la pittura e, in gioventù l'ho anche praticata a livello amatoriale) ma gli incontri, posso dire, siano nati dal caso: nel 2022 mia figlia frequentava la quarta liceo e un giorno mi disse che di lì a poco avrebbe visitato, con la sua classe,  il Cenacolo di Leonardo. Ero appena andato in pensione  quindi le proposi di prepararle degli appunti, perche arrivasse un po' più attrezzata … Non l'avessi mai fatto! Ho iniziato a leggere l'enorme bibliografia su Leonardo e  quelli che dovevano essere semplici appunti sono diventati due presentazioni in PowerPoint. Fu allora che proposi all AUSER di Peschiera Borromeo di ospitare questi incontri nella loro rassegna di educazione permanente, ed è iniziata così questa avventura.

Quali sono gli incontri che hai preparato finora?

Ad oggi ho in repertorio:

- Leonardo e il suo Cenacolo (2 incontri);

-Pellizza da Volpedo e il Quarto Stato (1 incontro);

- Il Futurismo (2 incontri);

- Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (3 incontri);

- Jan Vermeer, ovvero, la luce, il silenzio e l'intimità domestica di Delft (1 incontro);

- Edward Munch: un urlo che svela anche il nostro male di vivere (1 incontro).

Quali sono gli ambiti nei quali promuovi gli incontri e, quindi, a quale pubblico ti rivolgi?

Oltre alla collaborazione con AUSER, tengo regolari incontri con le Università della Terza Età di San Donato e San Giuliano milanese, con la Biblioteca di Peschiera, di Pantigliate,

con Cascina Roma di San Donato milanese e con alcune R.S.A. Ovviamente il mio pubblico è formato da senior particolarmente curiosi e motivati (nonostante la veneranda età di alcuni) ma, nelle Biblioteche e a Cascina Roma incontro un pubblico molto eterogeneo.

Come prepari e sviluppi i tuoi incontri?

Innanzitutto, faccio “man bassa” nelle biblioteche, da quelle del Sistema Cubinrete alla Sormani poi, con molta cautela e tante verifiche, consulto quanto trovo online (soprattutto per le immagini). Inizia così un paziente lavoro di scrittura, scrematura e composizione.

Degli autori o  dei movimenti artistici che hai presentato finora, quale preferisci?

Il primo amore non si scorda mai, direi allora Leonardo da Vinci, quindi l'affascinante Michelangelo Merisi da Caravaggio, che, con il genio di Vinci, ha molto in comune.

Oltre agli incontri su  Storia dell'arte, svolgi anche altre attività?

Collaboro con la Biblioteca di Peschiera Borromeo nella preparazione della rassegna annuale Autunno letterario e approfitto di questa occasione per promuovere, nel box in questa pagina, il prossimo appuntamento che si terrà il 2 dicembre 2025 - alle 21:00 – in Biblioteca.

Grazie Daniele e…

buona prosecuzione!

La redazione