Peschiera Borromeo è una città che ha bisogno di uno scatto in avanti in termini di servizi, strutture, trasporti, opportunità. Ha bisogno di tornare ad essere un territorio attrattivo.
Per fare questo è indispensabile avere un Comune attrezzato ad effettuare performances professionali che vadano oltre l'attività ordinaria.
E' un lavoro impegnativo, che richiede investimenti in termini di tempo, risorse umane e strumentali, risorse economiche. Peschiera Borromeo, come gran parte del resto d'Italia, è un paese che “galleggia”, ma andando avanti così rischia di affondare.
Le amministrazioni comunali che si sono succedute negli ultimi anni hanno di fatto continuato a galleggiare: i problemi più spinosi non sono stati risolti (Convenzione campi sportivi, Ex Bistrò, PII di Bellaria, Centro Civico di San Bovio, etc.) ed alcuni si sono anche aggravati (tant'è vero che le spese legali continuano ad essere una voce di uscita economica consistente).
E allora? Servirebbe una classe politica all'altezza del compito. Servirebbe un Sindaco con esperienza, capace e che però sappia DECIDERE.
Attorno a lui serve una squadra di assessori che, al di là dei curriculum ridondanti, abbia tempo da dedicare alla pubblica amministrazione e sappia districarsi nella complessità gestionale non delegando ai tecnici quelle che sono invece scelte che spettano alla politica.
Quindi? Continuiamo ancora con schieramenti contrapposti centro destra e centro sinistra? Continuiamo a sostenere liste pseudo civiche che in realtà sono costituite da persone che fanno politica solo per ruggini e veleni personali?
I cittadini di Peschiera Borromeo non sentono il bisogno di vedere e leggere programmi fatti di proposte concrete e soprattutto realizzabili, oppure preferiscono continuare a fidarsi solo grazie a campagne elettorali fatte di discredito e maldicenze accompagnate da slogan sdolcinati?
Le elezioni amministrative si avvicinano ma solo in pochi sono preoccupati del futuro della città.
di Marco Malinverno