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LA NATUROPATA: NOVEMBRE

E siamo giunti a Novembre e con esso i consigli della Naturopatia.

L'autunno ci offre il freddo più deciso, le nebbie e foschie, le prime brine mattutine e, spesso, le cime imbiancate dalla prima neve.

La Natura ora comincia a dormire, le foglie cadono e cominciano a dar vita alla decomposizione che in inverno offrirà humus al terreno sotto la neve e la brina. Novembre è il mese in cui dobbiamo cominciare a fare i conti con il freddo, le giornate corte, le lunghe ore di buio e la richiesta del corpo di ritmi più lenti.

Una volta  i nostri nonni si dedicavano ai piccoli lavori nelle campagne e trascorrevano tanto tempo attorno al focolare. Ora, invece, è un periodo di tanto lavoro, impegni vari, ritmi frenetici, e chiaramente non possiamo che risentirne. Quindi riflettiamo, ascoltiamoci, cerchiamo di tornare a quello che è la nostra natura.

 

Le parole d'ordine saranno: riflessione, adattamento, rallentamento, riscaldamento, condivisione e meditazione.

Lo stile di vita deve continuare nel suo processo di rallentamento andando a prediligere un'attività aerobica leggera, come passeggiate magari sulle rive di un fiume o lago in pianura, il fine settimana, o nei boschi sfruttando quello che rimane dell'effetto biofilia (potere curativo della natura). Riprendere attività come nuoto, tai-chi, yoga, stretching, meditazione, ma non chiudiamoci del tutto  in casa, continuiamo a vivere la Natura. Diamo sempre tempo al sonno, al riposo e dedichiamoci a letture e visioni di programmi che possano rilassarci e ritemprarci. In questo mese il sistema nervoso è sottoposto ad un periodo molto delicato: è fragile e sente molto l'influsso delle emozioni, per cui  ha bisogno di calore e di supporto. Cerchiamo di sostenerlo, di ascoltarci nel profondo, di trovare modi per condividere e magari se ne abbiamo bisogno affidarci ad esperti che possono aiutarci a comprendere meglio le nostre fragilità e farle diventare punti di forza.

Ricordiamoci di sostenere il sistema immunitario, dando calore e forza al nostro organismo, soprattutto alle prime vie respiratorie che cominciano ad essere stimolate da virus e batteri. Molto consigliati sono i bagni caldi con oli essenziali quali lavanda, pino, abete ed eucalipto o saune e bagni turchi. Depurare e scaldare il nostro corpo, nutrirlo nelle articolazioni con oli al ginepro, lavanda o qualsiasi altra erba ad azione lenitiva e che favorisce la flessibilità.

A livello alimentare è sempre più tempo per prodotti di stagione ossia cachi, uva, mele, pere, mele cotogne, zucca, cavoli, carote, sedano rapa, broccoli, cardi, topinambur.

Per semi oleosi oltre alla nocciola ottima la noce, mentre tra i cereali è bene prediligere il grano saraceno, ideale anche per tutto l'inverno, ci aiuta a proteggere le ossa, rinforza ed è privo di glutine.

Ottimo anche il farro per le sue energie che radicano e rinforzano. Importanti anche i legumi e tutti i semi, come sesamo, lino, zucca, girasole ed i pinoli. Più proteine vegetali e meno animali quali carne, insaccati, formaggi.

In questo modo alleggeriamo l' organismo senza far mancare vitamine e Sali minerali ed energia “pulita”.

Diamo spazio alle zuppe, apprezziamo un buon bicchiere di vino novello e degustiamo un buon olio extravergine di oliva appena pressato. Quindi, più grassi polinsaturi e meno saturi.

Utilizzate anche il miele, la pappa reale, la propoli che in questo periodo possono dare un grande aiuto essendo un antibiotico naturale.

Ottime anche le spezie che stimolano le risposte del sistema immunitario e la digestione. Introduciamo più peperoncino e magari cannella e chiodi di garofano. Eliminiamo del tutto cibi raffinati, elaborati, zucchero bianco.

In questo mese diamo grande attenzione al nostro sistema nervoso e prendiamoci cura maggiormente delle persone che hanno debolezze in questo ambito. Troviamo modo di sopperire alla mancanza di luce esteriore cercando la luce dentro di noi ed offrendola agli altri in un ambiente caldo e condiviso. Stare attorno al fuoco, al calore di stufe e fonti di calore, assieme, è un dono importante e significativo.

Novembre è il mese dei santi e dei morti per la tradizione cattolica, ma in realtà nel passato tutto questo era un culto legato alla Capodanno, alla rinascita.

Gli antichi vedevano come l'esteriorità mostrasse il buio e la morte, ma nell'interiore già fermentava la nuova vita. In questo mese, quindi, ritroviamo il legame con i nostri antenati, con chi ci ha preceduto, onorandoli e ricordandoli, ma contemporaneamente facciamo fermentare questo nuovo che dentro la natura e dentro di noi già apre la strada a quello che sarà.

La medicina naturale e popolare ci invita anche a rinforzare il sistema immunitario, proseguendo magari la disintossicazione iniziata a settembre. Ottime le integrazioni di prodotti ricchi di vitamina C, D (senza esagerare e con una buona esposizione al sole quando è presente), gruppo B, flavonoidi e carotenoidi ed imparare ad apprezzare piante come la Rosa Canina, l'Echinacea, l'Uncaria.

Attenzione agli ambienti troppo secchi per via del riscaldamento, del calore delle stufe a pellet o a legna: areare ed umidificare l'ambiente sempre, troppo secco è dannoso per i nostri polmoni!

Dott.ssa Felicia Curci

 

Rubrica dedicata alla cura naturopatica della persona, per trovare armonia e benessere attraverso un approccio olistico a cura della Dottoressa Felicia Curci.  Per suggerire temi da affrontare scrivetemi:




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