top of page
Cerca
  • improntaredazione

IL BANCARIO IN SALOTTO: TASSI IN AUMENTO PER I MUTUI?

Il Direttore di un’Agenzia

Risponde alle Vostre Domande

scriveteci in redazione



Buongiorno, nel precedente articolo ha parlato di condizioni di mutuo agevolate per gli under 36. Potrebbe gentilmente darci qualche maggiore informazione?


Buongiorno a Lei caro lettore, cercherò di fare una breve panoramica circa le agevolazioni previste dal Decreto Sostegni e successivo ampliamento (Decreto Sostegno bis).

Con la legge 147 del 2013 il Ministero delle Finanze ha istituito il Fondo di garanzia per la prima casa, rivolto a tutti i cittadini che, alla data di presentazione della domanda di mutuo per l'acquisto della prima casa, non sia proprietari di altri immobili ad uso abitativo (anche all'estero), ad eccezione di quelli acquisiti per successione e ceduti in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.

L'ammontare del finanziamento non deve essere superiore ai 250.000 euro.

Il fondo prevede una garanzia pubblica del 50% con controgaranzia dello Stato. L'accesso alla garanzia è consentita indipendentemente da composizione familiare ed età, a patto che l'immobile per il quale si richiede il finanziamento sia adibito ad abitazione principale e non rientri nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville), e A9 (castelli).

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale -Decreto sostegni bis - sono state emanate nuove importanti disposizioni riguardanti, tra le altre, il Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa.

In particolare, la garanzia concedibile dal fondo è elevata all'80% della quota capitale per tutti coloro che rientrano nelle categorie prioritarie elencate di seguito – con ISEE non superiore ai 40 mila euro annui – e che ottengono un mutuo superiore all'80% rispetto al prezzo d'acquisto dell' immobile, comprensivo di oneri accessori.

Elenco delle categorie prioritarie:

· Coppia coniugata ovvero convivente more uxorio da almeno due anni, in cui almeno uno dei componenti non abbia superato i trentacinque anni.

· Famiglia monogenitoriale con figli minori, il mutuo è richiesto da:

- Persona singola non coniugata, né convivente con l'altro genitore di nessuno dei propri figli minori con sé conviventi;

- Persona separata/divorziata ovvero vedova, convivente con almeno un proprio figlio minore

· Giovani che non abbiano compiuto trentasei anni.

· Conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, o comunque denominati.

Inoltre, per tali categorie è previsto un tasso calmierato del finanziamento ovvero “il tasso effettivo globale (TEG) non può essere superiore al tasso effettivo globale medio (TEGM)”. Per coloro che, pur rispettando i requisiti di accesso al Fondo, hanno un ISEE superiore a 40 mila euro annui, la garanzia resta al 50% della quota capitale.


Per tutte le compravendite non soggette ad Iva per gli under 36, è completamente azzerata l'imposta di registro, l'imposta ipotecaria e l'imposta catastale. Vengono inoltre azzerate le imposte ipotecarie, i tributi speciali catastali e l'imposta di bollo per un totale di 320 euro.

Nelle compravendite soggette ad IVA, mentre sono ugualmente azzerate l'imposta di registro, l'imposta ipotecaria e l'imposta catastale, continuano ad essere dovute le tasse ipotecarie, i tributi catastali e l'imposta di bollo sempre per un totale di 320 euro. In aggiunta l'IVA, che abbiamo già detto per effetto dell' agevolazione sulla prima casa risulta ridotta al 4%, deve essere pagata all' impresa cedente.

È sempre facoltà della banca in base a proprie ed esclusive valutazioni decidere sulla concessione del mutuo e sul ricorso alla garanzia del Fondo.

Le banche si impegnano a non chiedere ai mutuatari garanzie aggiuntive – non assicurative – queste ultime nei limiti consentiti dalla legislazione vigente, oltre all'ipoteca sull'immobile e alla garanzia fornita dallo Stato.

Per accedere al Fondo con la garanzia del 50% è necessario presentare, ad una delle banche aderenti, contestualmente alla richiesta di mutuo, il modulo scaricabile dal sito MEF o Consap e comunque disponibile in banca, allegando un documento di identità (ovvero Passaporto unitamente al Permesso di Soggiorno per cittadini stranieri).

Per accedere al Fondo con la garanzia dell'80%, la domanda potrà essere presentata ad una delle banche aderenti all'iniziativa a partire dal 30° giorno dall'entrata in vigore del Decreto sostegni bis e fino al 30 giugno 2022.

Il modulo di accesso al fondo prevede tre tipologie di acquisto:

· Acquisto;

· Acquisto con interventi di ristrutturazione con accrescimento dell'efficienza energetica;

· Acquisto con accollo da frazionamento (da costruttore).

Al modulo bisogna allegare la dichiarazione ISEE non superiore a 40.000 euro annui.


A presto cari lettori,

un affettuoso abbraccio virtuale.

5 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page