GIOCO D'AZZARDO IN ALLARMANTE AUMENTO TRA I GIOVANI

Il gioco d'azzardo è un fenomeno sociale in continua crescita e le ricerche indicano una correlazione tra volume del gioco e la presenza di forti crisi socio - economiche, poiché queste aumentano la probabilità che le persone si affidino alla fortuna nella speranza di migliorare le proprie condizioni economiche.

La diffusione del fenomeno è favorita, inoltre, dalle caratteristiche dei "nuovi" giochi d'azzardo, connotati sempre più da facilità di accesso, velocità, riscossione immediata della vincita, minore abilità richiesta al giocatore.

La tecnologia contribuisce a questi cambiamenti, con supporti elettronici che permettono di effettuare moltissime giocate in rapida successione, come nel caso delle lotterie istantanee, e dando la possibilità di giocare 24 ore su 24 con l'utilizzo di piattaforme online. La facilità di accesso e l'anonimato, in particolare,  hanno favorito l'aumento della ludopatia anche tra i giovani. I dati raccolti nell'ambito del progetto ESPAD Italia 2023, mostrano una diffusione allarmante del gioco d'azzardo e del gioco problematico fra gli adolescenti: nel corso del 2023  il 53% degli studenti tra i 15 e 19 anni ha giocato d'azzardo almeno una volta (circa 1 milione e 300.000 ragazzi, di cui quasi 800.000  minorenni), con una maggiore incidenza tra i maschi.

Sebbene sia legalmente vietato il gioco d'azzardo ai minori, spesso le procedure di verifica dell'età adottate dai siti online non sono efficaci.

Ad attrarre il pubblico giovanile verso i siti di scommesse sportive, casinò online, poker e altri giochi d'azzardo contribuiscono anche sofisticate tecniche di marketing,  che  minimizzano i rischi legati alla dipendenza. Inoltre, le piattaforme online sono progettate per risultare coinvolgenti, stimolare il comportamento compulsivo e offrire un' esperienza del gioco che lo renda simile ad un videogioco.

Peraltro le caratteristiche proprie della fase adolescenziale, quali ad esempio la ricerca di emozioni forti, la propensione a sperimentare e a sfidare i limiti, fanno sì che sia più alta la probabilità di passare da una modalità di gioco saltuario ad una modalità problematica.

I ragazzi che si avvicinano inizialmente al gioco d'azzardo come una forma di svago o una sfida rischiano di cadere in una spirale: a seguito di alcune vincite occasionali provano un senso di potere, accompagnato da sentimenti di onnipotenza, accrescimento dell'autostima e fantasie di successo che spingono a continuare a giocare, con conseguente isolamento e compromissione delle relazioni interpersonali. Il gioco d'azzardo fornirebbe loro un senso illusorio di controllo sulla realtà, che appare incerta e di difficile comprensione, sia per quanto riguarda il mondo esterno, sia per quanto riguarda l'instabilità emotiva e relazionale, tipica di questa fase della vita.

Spesso la ludopatia si associa ad altre problematiche, come il consumo di sostanze psicoattive e la messa in atto di condotte antisociali, quali furti e risse.

Ė chiaro che per affrontare questo fenomeno sono necessari interventi su più fronti, che coinvolgano istituzioni, scuole e famiglie, a partire da  un controllo più rigoroso delle piattaforme di gioco online.

Rubrica dedicata a tematiche psicologiche, a cura della dottoressa Stefania Arcaini, psicologa e psicoterapeuta specializzata nella psicoterapia di adolescenti e adulti.  Per suggerire temi da affrontare scrivetemi: arcainistefania@gmail.com