Per diversi motivi:
1) Ci assumiamo la responsabilità di avere proposto Malinverno perché sappiamo che per governare Peschiera non c'è persona migliore, per esperienza, passione, capacità. Ma lo sosteniamo per un genuino sentimento di amicizia che nel mondo arido della politica è un ritorno ai buoni sentimenti e per governare servono anche questi.
2) Siamo fuori dai partiti ma nel nostro gruppo di candidati molti hanno avuto esperienze importanti nell' ambito del Centro Destra, ora pensiamo che a Peschiera si possa provare a mettere da parte le ideologie che separano per concentrarsi sulle cose che servono. Alcuni si mostrano indignati perché persone di destra e di sinistra provano a trovare punti amministrativi di intesa. Ma non è quello che diciamo sempre tutti: “lavorassero tutti insieme per il bene comune. Basta dividersi la città e di tutti. Ancora ste beghe tra destra e sinistra e il Paese va a rotoli”. Allora la differenza sta tra
chi ci prova e chi si limita a criticare.
3) Abbiamo contribuito a creare un programma contraddistinto da un unico fondamentale termine: è fattibile! Nessuna promessa, nessuna speranza, nessun sogno. Un programma serio e realizzabile, anche questo sarebbe un fatto nuovo.
4) Molti pensano che vincere le elezioni sia il traguardo, poi si scoprono inadeguati, impreparati, privi di quella spinta emozionale che ti fa stare dalla parte dei cittadini. E i risultati li abbiamo sotto gli occhi con questa ultima gestione. Noi non cerchiamo avventure, i nostri candidati sono già in possesso delle basi formative che consentiranno da subito di mettersi al lavoro. Grazie alla notorietà del giornale L'Impronta, un gruppo di professionisti che già lavorano con noi, fornirà gratuitamente il supporto tecnico via via che si presenteranno le necessità.
L'Impronta, da 9 anni la voce di Peschiera! Ora porta questa voce anche in Comune.
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