Con il Solstizio d'inverno fa il suo ingresso la stagione fredda e magica. Questo evento astronomico e denso di significato segna il momento dell' anno in cui la notte raggiunge il suo apice e la luce del giorno inizia a crescere nuovamente. Ci immergiamo così in questa energia speciale…in questo momento dell'anno, in cui il freddo e l'oscurità sembrano dominare, si cela anche una profonda celebrazione: la nascita del Nuovo Sole.
Dopo il Solstizio, in modo quasi impercettibile, le giornate iniziano ad allungarsi, portando con sé un prezioso dono: la luce, che gradualmente aumenta fino a raggiungere l'equinozio di primavera. Il Solstizio d'Inverno segna, pertanto, l'inizio di una stagione che, ancor prima di manifestarsi, custodisce segretamente i semi della rinascita primaverile. È da qui che possiamo trarre ispirazione per comprendere il profondo messaggio di questa stagione. Come la terra gelata nasconde e custodisce dentro di sé molti piccoli semi vivi, pronti presto a germogliare, così il nostro cervello, protetto dall'esterno dalle ossa dure del cranio, ha all'interno una materia morbida, calda e ricca di vita, ed è proprio questa parte a richiedere ora più nutrimento.
L'inverno ci chiede inoltre di non disperdere inutilmente energie all'esterno ma anzi accrescerle con i giusti nutrimenti fisici ma anche mentali fatti di pause, silenzi, immaginazione, panorami innevati, e tutta l'iconografia natalizia che, per quanto banale, ha in sé un messaggio secolare portatore di saggezza.
Al di là del credo religioso, il Natale rappresenta una tradizione lontana, antichissima e radicata nel nostro DNA. Ed è un momento dell'anno in cui davvero può emergere una nuova coscienza e consapevolezza che può determinare in noi cambiamenti importanti.
Per questo tra gli oggetti che non devono mancare in questo periodo ci sono le candele o lampade nuove, che stanno a significare l'ingresso di una nuova luce nella nostra vita. Ed è questo anche il momento di arricchire la nostra casa con stelle di Natale, pungitopo, rami di pino e di agrifoglio con cui creare centri tavola unendovi delle belle mele rosse simbolo di fertilità, saggezza e gioia.
Come possiamo cogliere al meglio questo messaggio per ritrovare il nostro benessere psico fisico?
Alcuni consigli per il tuo Dicembre:
E’ importante dormire bene e ridurre il ritmo delle nostre attività: dormire bene e riposare è anche un modo per evitare raffreddori e malanni influenzali. Le temperature più fredde sono l'invito della Natura a trascorrere più tempo al chiuso, evitando, però, temperature elevate in casa; ci invitano a coccolarci con una tazza di tè caldo, a leggere un buon libro, a oziare, proprio come fanno alcuni animali andando in letargo. Questo non significa chiudersi h24 in casa.
Possiamo godere di un'aria molto più pulita e paesaggi incantati organizzando una passeggiata in Natura. È un modo per vivere e sentire l'inverno. I benefici sono tantissimi e uno fra tutti è che stare all'aria aperta fa aumentare le difese immunitarie.
Pratichiamo l' automassaggio nella zona lombare: può essere eseguito seguendo il metodo cinese, sia sopra i vestiti che sulla pelle nuda. È semplicissimo: mettiti in piedi e sfrega energicamente le mani tra loro. Quando le tue mani sono calde, strofina rapidamente la zona dell'incavo della colonna vertebrale lombare su e giù per 30-40 secondi. Successivamente, stringi i pugni e picchietta delicatamente la stessa zona con i pugni chiusi. Puoi utilizzare un buonissimo olio essenziale all'arancia dolce!
Nutriamo il nostro corpo e la nostra mente in modo adeguato e in linea alla stagione. Via libera a cibi più salati (senza esagerare), legumi secchi e vegetali depurativi (come cardo mariano, ravanelli, carciofo, verza, cavoli); portiamo a tavola limoni, pompelmi, arance e mandarini: ci sembrerà di portare il Sole in casa e dentro di noi!
Privilegiamo cibi che ci mantengono caldi internamente, come tuberi e radici che conservano il fuoco vitale. Evitiamo prodotti che tendono a produrre muco interno come il pomodoro, le melanzane e i latticini freschi e fermentati. Un'ottima idea è preparare ogni giorno il tè delle 17. Perché proprio alle 17?
«Perchè è l’orario del Rene, e il Rene è l’organo Re della stagione invernale (secondo la medicina tradizionale cinese); sosteniamolo!
Utilizziamo i cibi della Felicità come l'avena, lo zafferano, il cioccolato fondente e le Noci”. Regina tra le spezie per questo periodo è la cannella. L'infuso di cannella al termine dei cenoni festivi aiuta lo stomaco a digerire e alleggerisce il lavoro dell' intestino
E cosa augurarvi
se non un magico
e meraviglioso Dicembre
tra coccole, luci, colori
e immensi profumi
di cose buonissime?!
Dott.ssa Felicia Curci
Comments